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Il PEBA è rivolto ad un’utenza formata da bambini, anziani, disabili in carrozzina, disabili temporanei, persone con deficit visivo, con problemi cognitivi, con problemi cardio respiratori, con passeggino o carrozzina, donne in gravidanza e obesi.
Dopo un questionario on-line rivolto alla cittadinanza e a fronte dell’individuazione dell’accessibilità e dell’inclusività come punti-chiave del Piano, gli autori del PEBA sono passati all’analisi delle criticità del territorio di Mozzo, verificando le condizioni di accessibilità degli edifici pubblici e degli spazi urbani. Per ogni criticità riscontrata sono stati definiti gli interventi necessari all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e negli spazi urbani, entrambi di competenza del Comune, per poi stabilire gli interventi prioritari e le relative tempistiche.
Dei due ambiti sono state individuate una serie di voci di verifica. Per gli edifici pubblici l’accessibilità agli immobili e agli ambienti interni, i servizi igieni, i collegamenti verticali (scale, ascensori) e il percorso interno. Per gli spazi urbani la pavimentazione, i dislivelli, gli ostacoli, i parcheggi e altre varie criticità. Di ogni voce è stata poi fatta una valutazione su un indice percentuale da 0 a 100, individuando le voci di verifica positive, negative e non valutabili.
Alla luce dei dati raccolti, l’Amministrazione comunale ha deciso di pianificare due tipi di interventi, ampi e diversificati, di cui riportiamo qui le principali operazioni programmate.
Il primo intervento riguarda gli Uffici comunali, nei quali si lavorerà per migliorare l’accessibilità all’edificio e agli ambienti interni (con l’installazione di un percorso tattile a pavimento, la realizzazione di nuovi parcheggi per disabili, il rifacimento e il ripristino delle rampe di raccordo tra percorso pedonale e livello strada); i servizi igienici; i collegamenti verticali (con l’adeguamento del corpo scala e dell’ascensore); e infine il percorso interno (l’installazione della segnaletica indicante le attività principali che vengono svolta in Comune, il posizionamento di tabelle integrative scritte in braille, l’installazione di elementi di segnalazione della trasparenza sulle porte in vetro).
Il secondo intervento sarà invece focalizzato sul Parco Colle Lochis e riguarderà la pavimentazione (con l’installazione di un percorso tattile per non vedenti e l’eliminazione del gradino di raccordo fra percorso perdonale e livello strada); gli ostacoli (con l’eliminazione di elementi di arredo e strozzature lungo i percorsi); la realizzazione di nuovi parcheggi riservati ai disabili e altri interventi vari, come l’installazione della segnaletica che indichi le attività principali svolte nel parco e faciliti l’orientamento e la funzione degli spazi comuni, oltre al posizionamento di tabelle integrative in braille per i non vedenti.
Il PEBA del Comune di Mozzo nasce dal lavoro di collaborazione del Sindaco Gianluigi Ubiali, dell’Assessore ai Servizi Tecnici Rossano Consoli, della Responsabile del settore Servizi Gestione del Territorio Monica Previtali e del professionista incaricato Architetto Andrea Besana.
L'intero documento del PEBA è disponibile nell'area download di questa news.
Per informazioni:
lavoripubblici@comune.mozzo.bg.it.